Dai libero sfogo alla creatività e diventa il designer del tuo abbigliamento da calcio per la prossima stagione. Inoltre disponimo dell’abbigliamento ufficiale della nazione, prodotti e ed abbigliamento sportivo per ogni occasioni. Il Cagliari ha partecipato in tre occasioni a competizioni europee organizzate dall’UEFA, in Coppa dei Campioni nel 1970-1971 e due in Coppa UEFA; inoltre vanta cinque partecipazioni in altri tornei europei, tre in Coppa Mitropa, una in Coppa delle Fiere e una in Coppa delle Alpi. Il nome, dal verbo spagnolo chupar, succhiare, fu il suo secondo nome: il primo era Gol, per la sua forma sferica e la passione per il calcio dell’imprenditore spagnolo erede di tre generazioni di pasticceri che aveva avuto l’intuizione di prima caramella con il bastoncino che permettesse di non sporcarsi. Un conto è tenere un blog carino (me lo dico da solo), altro è mettere su carta un testo che abbia l’ambizione di durare non dico in eterno, che non esiste proprio, ma almeno tre mesi. «Per fare solo un esempio, lo scorso anno abbiamo lanciato a livello internazionale una special edition con un partner d’eccezione come Buddy Valastro, il Boss delle Torte, amato dai ragazzi ma anche dagli adulti», aggiunge Seregni.
Questo significa che gli atleti appartenenti a tutte le altre federazioni sono da ritenersi giuridicamente dilettanti anche se sono dei campioni riconosciuti. Sport e media sono legati a doppio filo. Maglie Calcio è nata dalla passione per questo meraviglioso sport. La più grande ricchezza di un giovane atleta è rappresentata non tanto dai lauti stipendi e bonus (con i quali è magari riuscito ad acquistare alcuni immobili), ma dall’integrità del suo “capitale umano”, cioè dalla sua capacità di continuare a creare reddito per un periodo di tempo che di solito non dura più di 10 anni (anche se in alcuni sport come il calcio per esempio è di solito di 15 anni). L’azienda, nasce dalla passione di Francesco Zanatta per lo sport e nello specifico per il mondo del calcio. Dalle Spice Girl a Madonna a Britney Spears, per citare icone della musica pop, fino a Naomi Campbell o Giorgio Armani, per passare all’alta moda, o ancora Ronaldo e Zidane, facendo così innamorare anche gli sportivi.
Per definizione, i germogli sono appunto i semi appena germogliati della soia: si presentano dunque come dei brevi filamenti carnosi ancora attaccati al ben visibile chicco aperto. Immagino che le scarse notizie di mercato vogliano dire che la società sta operando poco e che non ci sia da aspettarsi chissà che cosa (altro che Monza, e anche loro sono all’anno zero …). La formula è studiata nel minimo dettaglio, non solo per quanto riguarda l’approccio di vendita, ma anche nell’anatomia stessa del lollipop. “Abbiamo studiato questa formula – dice il presidente Emanuele Trementozzi – perché è nostro dovere regalare sogni attraverso lo sport. Ha vinto il Torino (per cui, in quell’occasione tenevo, pur con gran sforzo: perché la… classe – sì, lo ripeto, questa orrenda parola, la “classe”- dell’Inter mi affascinava – anche se si è manifestata, e a frammenti, solo nel primo tempo: specie attraverso Corso (“classe” non vuol dire sempre simpatia: essa è come la grazia: crudele).
Ecco perché è importante che questo “capitale umano” venga assicurato al meglio per tutto il periodo effettivo di attività, cioè con polizze che mettano al riparo in caso si dovessero subire infortuni, malattie fino ad arrivare (facendo i debiti scongiuri) al caso di morte. «Hanno deciso di scommettere sulla Roma perché credono nel suo marchio, riconoscibile ovunque, perché è stato più facile instaurare un rapporto con la proprietà americana della società e perché considerano la capitale italiana una città strategica, tra sport, cultura e turismo, per il rapporto coi giovani» spiega Christoph Winterling, il quarantenne tedesco, ex manager di Adidas che, divenuto capo dell’area commerciale della società giallorossa, si trova ora a gestire l’accordo con gli ex rivali di Nike. Che si tratti di stampa magliette, stampa felpe, stampa cappellini o stampa su polo, saremo in grado di personalizzare ogni sorta di capo d’abbigliamento in base alle tue esigenze. Io alle mie parole ci tengo. E il Napoli ne approfitta: al 57° Maggio approfitta della dormita collettiva dei centrali nerazzurri, brucia Nagatomo e insacca alle spalle di un incerto Julio Cesar.